Luigi Albinelli, sindaco di Modena dal 1900 al 1908, fu autore di importanti riforme e di interventi di risanamento e infrastrutturali particolarmente stimato dalla cittadinanza. L’opera infatti fu commissionata subito dopo la sua morte nel 1908, grazie ai fondi raccolti con pubblica sottoscrizione da parte di un apposito comitato popolare.
Graziosi conosceva bene il Sindaco che aveva già ritratto in una precedente versione caricaturale, ma per la realizzazione di questo busto in bronzo, si servì di una maschera funeraria. Il ritratto spicca per verosimiglianza e movimento. Il soggetto, colto in una posa dinamica, rivela influenze barocche: la manica gonfia del braccio alzato ricorda infatti il famoso busto di Francesco I d’Este del Bernini, conservato nella Galleria Estense. La parte decorativa in marmo, opera di Silvestro Barberini, richiama invece modelli tardo ottocenteschi.