Riposo nei campi

Il dipinto prende spunto da una fotografia, secondo una modalità ben documentata in Graziosi che nel corso della sua vita fu autore di oltre 2000 scatti, spesso utilizzati come modello per le sue composizioni. L’artista rappresenta una scena di vita agreste recuperando il tema del riposo dalle fatiche nei campi, più volte trattato in altri dipinti e opere grafiche. Graziosi raffigura una coppia di contadini, lui seduto sul carro e intento a bere, lei in piedi con in mano un cesto di vimini. Gli imponenti buoi, la campagna, il cielo animato da soffici nubi fanno da sfondo. L’opera risulta coeva alle vedute degli anni Venti, ma rispetto a quelle sembra abbandonare l’impianto prospettico tradizionale: l’artista tende a comprimere lo spazio e a far slittare in primo piano le figure secondo una modalità compositiva che ricorda le opere di Fattori. La pennellata è veloce, sommaria e pastosa. La scena si svolge sotto il sole cocente e ricorda la pittura dei Macchiaioli anche per gli effetti di luce calda che contrasta con le ombre scure e nette proiettate sul terreno.